Edizioni passate: la Festa dei Cereali 2013
“I Cereali tra gusto e benessere”
Regioni coinvolte: Lazio E Sardegna
La terza edizione del festival è stata promossa da M.Th.I., ArcheoClub d’Italia sede di Roma, Creare e Comunicare in collaborazione con l’Ambasciata di Grecia in Italia e Città dell’Altra Economia. Il programma 2013 si è articolato su Roma con varie iniziative e in vari luoghi, tra cui Palazzo Valentini, il Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano, il Museo Nazionale Etrusco a Villa Giulia, la Città dell’Altra Economia all’ex Mattatoio, la splendida sede al Colosseo dell’ISMA (Istituto di S. Maria in Aquiro), il Parco Regionale dell’Appia Antica. Ma il programma di Cerealia non si è fermato a Roma: altre iniziative sono state programmate nel Lazio ad Ariccia e Albano, a Rieti, Tarquinia e in Sardegna. Il programma si è aperto con alcuni appuntamenti dal titolo “Aspettando Cerealia”: Domenica 19 maggio, visita guidata al “Sepolcro di Eurisace e il Mulino Pantanella”, presso Porta Maggiore. Organizzazione: Vita Romana fondata da Barbara Fabiani. Venerdì 31 maggio a Palazzo Valentini, nella Sala Egon von Fürstenberg si è avuto il vernissage della mostra fotografica “Paesaggi Ellenici” di Costas VERGAS Leica Accademy. Allestimento a cura di Arianna Di Pietro. Aperitivo a cura del ristorante Akropolis. La mostra è rimasta aperta fino al 9 giugno 2013. Organizzazione: Ambasciata di Grecia in Italia, MThI, in collaborazione con Provincia di Roma. All’Hora Felix, “Bibe Cervogiam!”. La storia della birra da Asterix a Homer Simpson. Degustazione di birre artigianali laziali selezionate. Organizzazione: D.O.L. (Di Origine Laziale) e Vita Romana fondata da Barbara Fabiani. A conclusione di Cerealia, lunedì 10 giugno, da DOOZO Art, “CAKE – arte & dolci”, si è avuta la presentazione del libro di ricette e arte a cura di Manuela De Leonardis, progetto editoriale finalizzato ad una azione di sostegno della cooperativa palestinese Bait al Karama Cookery School, prima scuola internazionale di cucina palestinese Presidio Slow Food, creata dal comitato delle donne di Nablus (la cui figura di riferimento è Fatima Khaddoumi) e dalle italiane Cristina Bottigella e Beatrice Catanzaro. Organizzazione: M.Th.I. e Panella l’arte del pane
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